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martedì 21 aprile 2015

21/04/2015 Martedì mattino... IMMAGINANDO... Il mare...

Buon giorno...



C'è poco da immaginare questa mattina...
Qualsiasi fotografia del mare diventa inopportuna...
Io, però, la pubblico ugualmente... L'ho scattata giovedì scorso e avrebbe dovuto ispirarmi un "Immaginando" sereno...
Pacato...liquido...azzurro...caldo...dolce...come il mare che piace a me...
Invece, questa mattina, il mio scatto ha un altro perché...


E allora...basta...non dico altro...
Lascio a voi l'idea...il pensiero...l'azione...di immaginare...
Io non voglio spendere parole in più...
E non penso che ne utilizzerò troppe anche domani mattina...
Aiutatemi voi a colorare questo mare che mi sembra sempre più cupo e minaccioso...
Per il resto...navighiamo a vista...nella nostra vita di gente che sopporta...che sussulta...che sobbalza...
... Siamo tutti barche di carta in un oceano di cose...belle e brutte...sta a noi restare a galla...

Buona giornata...

1 commento:

  1. Hai ragione è inutile spendere troppe parole... Voglio solo fare una riflessione anche se può suonare polemica. Quanto chiasso si fa per la morte di 4-5 persone qui in Europa, diciamo in Francia, a Parigi. E quanto diverso è invece l'approccio che si ha verso questi 700 o più. Non voglio sminuire la tragedia francese. Voglio solo dire che quelle 700 persone avevano 700 famiglie, 700 storie di vita, 700 opportunità di vita futura esattamente come quelli di Parigi. Semplicemente intendo dire che erano tutte vite umane, allo stesso modo. Io credo che il dolore della madre di uno dei 700 e della madre di un giornalista di Parigi sia lo stesso. La stessa rabbia la stessa disperazione. Cause diverse ma risultato purtroppo identico. Se si potesse dovremmo fare 700 minuti di silenzio... Credo che ognuno si meriti il suo... Mn

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